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Sentimiento Nuevo

da giugno a ottobre 2011

Qual è lo stato della nuova critica d’arte in Italia?

Chi sono le sue figure di riferimento?

Come è cambiata la scrittura d’arte nell’epoca dei curatori?

E’ possibile trovare una nuova scala di valori, un nuovo vocabolario, nuovi modelli narrativi per la critica d’arte?

È vero che in Italia si scrive molto ma si legge poco anche tra gli addetti ai lavori?

Quali sono gli articoli e i saggi più importanti degli ultimi dieci anni?

Siamo ancora in grado di racchiudere la scena dell’arte italiana attuale in un pensiero critico forte, capace di imporsi anche fuori dai nostri confini?

Quali punti di forza e carenze possiedono le nuove riviste e case editrici?

Esiste uno spazio di dibattito critico sui quotidiani e i principali mezzi di comunicazione?

Perché in Italia i musei faticano a costituirsi come istituzioni in cui una comunità di artisti, critici, curatori, galleristi, collezionisti, scrittori, editori, possano raccogliersi attorno ad un pensiero critico?

Sentimiento Nuevo, rassegna a cura di Davide Ferri e Antonio Grulli, prende avvio da questi interrogativi per indagare, attraverso una serie di appuntamenti distribuiti tra giugno e ottobre 2011, il mondo della scrittura e della critica d’arte. Il progetto non ha la forma di una mostra classica, ma si articola in tavole rotonde, conferenze, letture e momenti maggiormente performativi, anomali ed estemporanei.

La proliferazione di riviste, free-magazine e blog, la tendenza degli artisti ad entrare nel vivo del dibattito con articoli e testi, la necessità di ricomporre, in un discorso unitario e coerente, ciò che troppo spesso è apparso frammentario e irriducibile ad una possibilità di lettura, sono solo alcune delle ragioni che rendono necessario un confronto sul medium scrittura, che per molti anni è stato trascurato a vantaggio di altre pratiche e modalità.

Sentimiento Nuevo ha come sede principale la sala conferenze del MAMbo, interamente trasformata da un intervento di Flavio Favelli in collaborazione con gli studenti del corso di Comunicazione e Didattica dell’Arte tenuto presso l’Accademia di Belle arti di Bologna. Uno spazio di lavoro che lungo i mesi si ridefinisce continuamente come teatro di incontri e luogo di sedimentazione di opere, materiali e tracce che fanno da corollario agli eventi. Parte dei materiali per la realizzazione dell’ambiente-opera (un vero e proprio laboratorio aperto al pubblico e agli scambi) provengono dalla ex Libreria Palmaverde del poeta Roberto Roversi e sono stati gentilmente concessi a Flavio Favelli da Coop Adriatica.

Documenti

Sentimiento Nuevo #1

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